…by Claude+
Per decenni sono circolate leggende sul Chronovisor, una misteriosa macchina del tempo che sarebbe stata inventata da un monaco benedettino e poi acquisita dalla CIA negli anni ’50. Secondo queste voci, il Chronovisor sarebbe una sorta di “televisione del passato” in grado di visualizzare eventi accaduti anche molti secoli fa.
Padre Pellegrino Ernetti, un monaco e scienziato italiano, avrebbe costruito il primo Chronovisor incorporando parti di un generatore a raggi catodici in un oggetto dall’aspetto di un’antica radio. Il dispositivo avrebbe permesso di sintonizzarsi su frequenze luminose provenienti dal passato, convertendole in immagini visibili sullo schermo.
Nel 1955, secondo le testimonianze, il Chronovisor sarebbe stato esaminato da agenti della CIA e successivamente trasferito negli Stati Uniti per ulteriori studi. La Chiesa sostiene che non esistono prove a supporto dell’esistenza di questo fantomatico dispositivo, ma alcune fotografie d’epoca ritrarrebbero effettivamente qualcosa di simile.
Ammesso che il Chronovisor fosse reale, come avrebbe funzionato? Alcuni ipotizzano che potesse sfruttare un presunto “archivio akashico” che conserva informazioni su tutti gli eventi passati. Altri credono che potesse intercettare onde elettromagnetiche “fantasma” o creare wormhole temporanei per scattare immagini nel passato. Resta il fatto che non esiste alcuna prova conclusiva dell’esistenza di questa fantomatica macchina del tempo.
Il Chronovisor rimane un affascinante mistero che continua ad alimentare speculazioni e teorie cospirative. Che sia l’ennesima leggenda metropolitana o la prova di esperimenti segreti sul viaggio nel tempo, forse non lo sapremo mai con certezza. A meno che, grazie a qualche futuro Chronovisor, non si riesca a scattare una fotografia del passato che fughi ogni dubbio…


